La procedura avviene tramite biopsia in anestesia generale, consentendo il prelievo di un piccolo frammento di tessuto testicolare o dell’epididimo, che verrà esaminato per osservare se sono presenti spermatozoi vitali, mobili o per lo meno piccoli focolai di spermatogenesi. L’esame richiede il digiuno dalla mezzanotte del giorno precedente l’intervento ed è idoneo in caso di oligo-astenospermie severe o azoospermie. Il materiale recuperato può essere congelato per poter essere utilizzato il giorno del pick up ovocitario, mediante tecnica ICSI o mantenuto in coltura per un brevissimo periodo precedente la stessa ICSI.