La cardiochirurgia è una branca della medicina che si occupa della chirurgia del cuore e dei vasi sanguigni ad esso collegati. Grazie alla continua innovazione tecnologica si sono ottenuti nel giro di pochi decenni risultati chirurgici eccezionali nella correzione sia delle cardiopatie congenite sia delle cardiopatie acquisite. Gli interventi cardiochirurgici più frequenti, eseguiti nell’adulto, consistono in:
- sostituzione (con protesi biologiche o meccaniche) o riparazione delle valvole cardiache (aortica, mitralica, tricuspidalica, raramente la valvola polmonare) in seguito a malattie infettive (endocardite), congenite (es. bicuspidia aortica) o degenerative (malattia reumatica, collagenopatie, calcificazioni)
- sostituzione protesica dell’aorta ascendente e dell’arco aortico (o applicazione di stent all’interno di essi) per aneurismi o dissecazioni
- bypass coronarici con utilizzo di condotti arteriosi (arterie mammarie, radiali, epigastriche, gastroepiploica, quadricipite femorale) o venosi (vena safena)
- exeresi di tumori, in genere mixomi atriali
- ablazione di aritmie complesse, in genere fibrillazione atriale.