Induzione dell’ovulazione
Il ciclo mestruale ha come fine la maturazione di un ovocita e la preparazione di un endometrio adatto all’impianto dell’embrione. Questo processo richiede la produzione ciclica di ormoni da parte dell’asse ipotalamo-ipofisisario che agiscono sull’ovaio. Nel caso in cui ci siano problemi ovulatori, o bisogna sottoporsi a tecniche di Procreazione Medicalmente Assistita, è possibile indurre l’ovulazione di più ovociti farmacologicamente, tramite somministrazione di gonadotropine (FSH, LH) previa inibizione ipotalamica, applicando protocolli di stimolazione ovarica che possono essere scelti a seconda dell’età della donna, della risposta dell’organismo al trattamento, della riserva ovarica ecc. La crescita follicolare viene seguita tramite ecografie e dosaggio di estradiolo che è un ormone prodotto dalla teca in accrescimento all’interno di ogni follicolo. Quando i follicoli raggiungono un diametro di circa 17-25mm e i livelli di estradiolo sono considerevoli, si procede con iniezione di gonadotropina corionica umana (hCG) che promuoverà la fase ultima di maturazione e preparazione del follicolo per l’ovulazione.